Riconoscersi.

  • Riconoscersi
    dopo soli trenta secondi
    senza mai essersi incontrati prima
    e allora giù a pensare
    alle vite precedenti
    all’ipnosi regressiva
    ad un qualche tipo di allegro sortilegio
    poi guardarsi negli occhi
    e sapersi da sempre
    leggersi attraverso
    percepire tutte le delusioni e le vittorie
    le lacrime ed i sorrisi
    i tentativi di poesia andati a male
    i disegni strappati, eppure erano buoni
    e poi sentire, un bel ritmo, come un colpo di batteria, sentire
    che io ti sono dentro
    che tu mi sei dentro
    da molto tempo
    prima di questa percezione mistica
    della tua interiore meraviglia
    che non svanirà mai
    nella gioia o nel dolore
    in questa vita
    e nell’altra.

– Luigi Costantino

 

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