Corsi e ricorsi

La settimana scorsa ho fatto un incontro particolare, forse sincronistico …  chissà..

Ero in una profumeria del centro cercando di capire se le ciglia finte potevano fare per me .. e , mentre leggevo dietro la confezione le istruzioni e  cercavo di  immaginare , se durante la rimozione delle stesse , mi sarei strappata le mie, una donna , più o meno della mia età, mi guarda e mi dice che è certa di conoscermi , ed inizia , come si fa in questi casi, a rivolgermi una serie di domande per individuare e capire come e quando ci fossimo conosciute e/o frequentate da ragazze..  io ero certa di nn conoscerla affatto,  ma continuavo, anche un po’ controvoglia , a rispondere alla lunga serie di domande, avendo già tentato di dirle che x me nn era così .. ponendogliene anche a mia volta alcune più  per interrompere la sequela delle sue che per reale interesse.. nn mi era antipatica, anzi,  ma nn conoscendola , non avevo una gran voglia  di farle un Bignami della mia vita …

Ad un certo punto , come se fosse la cosa più naturale di questo mondo, mi confida che era da pochi anni rientrata a Genova in seguito a gravi problemi di salute , rientrata per poterli affrontare vicino alla sua famiglia.  Si  trattavano degli stessi problemi che ho avuto io; così mi è venuto abbastanza spontaneo , a mia volta, raccontarle la mia esperienza… lei nn aveva passato tutto il pezzo di certe cure veramente pesanti .. ma dimostrava di essere cmq provata dall’esperienza e si sentiva di essere uscita dalla situazione, cambiata .. x alcuni aspetti positivamente x certi altri di essere diventata sicuramente più egoista , più attenta a sentire e realizzare le proprie esigenze prima di tutto..  a questo punto le ho detto che molto probabilmente noi nn ci eravamo mai conosciute , probabilmente ci eravamo semplicemente “riconosciute”  per via della simile esperienza vissuta ..  poi mi  sono ricordata che la stessa identica frase mi era stata detta tempo fa,  da una mia coetanea in circostanze, simili , nn uguali.. quando io ero all’inizio del mio Calvario ..  questa persona mi aveva testualmente detto ” tra noi ci si riconosce ”   e quel” tra noi ” era ad intendere chi ha sofferto in modo particolare e profondo…   (Il suo era stato un problema grave di salute  ma differente dal mio).  Altra frase che ha detto la sconosciuta della profumeria ,e che io le ho quasi impedito di proferire avendo intuito quale fosse , è stata:  ” ora che è passato penso sia stato un bene che sia capitato ”   questa frase nn gliela ho fatta dire x intero xché mi sembra una vera e propria bestemmia che non si può neanche ascoltare.. neanche pensare… peraltro anche questa frase mi era già stata detta da un’altra donna , sempre mia coetanea, che aveva avuto lo stesso mio  iter..  e  già allora mi aveva fatto rabbrividire , e non poco,  …   questa ultima a cui mi riferisco, peraltro , credo che la malattia le abbia anche dato alla testa , essendo diventata una persona  (O forse lo era già  )  cinica, arrivista, con senso di onnipotenza , sprezzante e di quelle che godono del tipo “prima a me ma ora ci sei sotto te”  persone che personalmente mi fanno letteralmente schifo.

Tutto ciò x dire che  esperienze simili fanno sicuramente modificare , cambiare ..ma nn tutti si va nella stessa direzione.. c è chi diventa più grammo di prima, c è chi diventa più sensibile ed empatico … tutto dipende dal terreno di  partenza , ovviamente…  ma nn posso più sentire dire che chi ha sofferto nn farà mai del male al suo prossimo ,( come spesso si legge anche su fb, ) perché sa cosa significhi.. perché così nn è… sfatiamo pure che chi ha sofferto diventi migliore .. alcuni si ma altri peggiorano… eccome!!

“Io non abito al mare”

Voglio vedere se mi stai ascoltando.

Quante volte ci viene il dubbio di non essere ascoltate dalle persone a cui teniamo? La vita cosa è  in fondo se non relazione? Passiamo la maggior parte del tempo a volerci far conoscere, capire.. almeno io.. alcuni cercano di fare proprio il contrario.. forse non si piaceranno o avranno timore di diventare vulnerabili ed essere feriti… ma la vita è proprio questo . . Rischiare .. esporsi, riuscire ad entrare in intimità con l’altro.. sennò è un continuo e banale passatempo.. a cercare di ingannarsi o a buttarla a parlare del tempo .. la noia, mortale noia … Non sono interessata alle banalità, alle formalità.. no grazie .. Non ho tempo da perdere ..  se mi vuoi parlare .. ho bisogno di sostanza, verità … di tutto il resto ne faccio volentieri  a meno.  …   basta un saluto … e nn chiedermi neanche come sto se non ti interessa davvero!

L’ultima canzone della Michelin … moooolto carina…  “Io non abito al mare”