Un nuovo modo di vedere il mondo

Ho da poco iniziato a leggere un libro sulla sincronicita’..  la sincronicità è un fatto di cui io mi sono accorta “vivendo” o almeno mi sono capitate esperienze sincronistiche e poi , leggendo qua e la’, ho capito che potevo ricondurre queste esperienze alla sincronicità…    la sincronicità è una serie di avvenimenti che apparentemente sembrano essere coincidenze pazzesche che ci stupiscono e che ci rimangono impresse nella mente ,  mentre in realtà sono fatti acasuali che avvengono in contemporanea e che ci indicano qualche cosa di particolare… molti episodi sincronistici avvengono nella vita di una persona quando è in atto o devono avvenire dei significativi cambiamenti nella sua vita . Pare che ognuno sia destinato ad un tipo di storia, come se fosse già indicata , segnata , e i fatti sincronistici nn farebbero altro che indirizzarci verso quella che sarebbe la nostra strada , la nostra storia ma nn significa che questa storia sia migliore di quella che si sta vivendo o necessariamente che sia a lieto fine .. ma rimane pur sempre  la nostra storia, quella che è indicata x noi e solo x noi …  i fatti sincronistici  hanno poi la caratteristica di avere un forte significato simbolico per chi li sta vivendo … quindi quando capita qualcosa che ci fa rimanere a bocca aperta xché ci sembra una coincidenza pazzesca .. da film addirittura, molto probabulmente si e’ difronte ad un fatto sincronico..  affascinante .. no o? spaventa  forse anche un po’ .. ma io ci credo .. sempre di più.. e spiegherebbe tante sensazioni provate ..

Riuscire ad interpretare e a seguire queste indicazioni è di fondamentale importanza .. nn è una roba facile.. ma ci si può provare o stare almeno in ascolto… questo si …

Per chi volesse approfondire questo argomento semplicemente  xché curioso , il padre della sincronicità e’ Carl Gustav Jung

e il libro che sto leggendo si intitola  ” Nulla succede x caso .. le coincidenze che cambiano la nostra vita”  di Robert H.Hopcke.

 

Nulla capita x caso

Le cose sono molto più complesse di come appaiano …  quando succede qualcosa di particolare nella vita, qualcosa che potrebbe essere da monito o insegnamento , nn solo a te , ma anche a chi ti è vicino , come parenti ed amici , nn bisognerebbe mai evitare di trasmettere l ‘esperienza .. perche’ siamo qui anche per trasmettere le ns esperienze che possono essere d’aiuto o di riflessione e che potrebbero, quindi, migliorare la vita di chi ci sta accanto..  noi abbiamo necessità innanzitutto di relazione , di scambio, di riconoscimento da parte del ns prossimo,  nn è giusto vivere curando e guardando solo il proprio orticello.. tenendo ben nascosto quello che ci capita ..  ovvero si può fare, si può fare tutto .. ma è un gran peccato…  con l”articolo che segue nn c entra niente quanto fin qui scritto..   sono andata fuori tema .. ma sono partita scrivendo che le cose sono complesse.. lo credo.. fermamente.. bisogna saper leggere quello che ci capita xché probabilmente è  il ns inconscio che ce le fa capitare, giusto magari xché stiamo vivendo una vita nn nostra o cmq ci indica che é l ora di cambiare qualcosa, di non procedere x inerzia…  ma ci indica che è l’ora di riappriopriarci del nostro vero io e della nostra vera strada .. ovvero la nostra personale realizzazione e le ns naturali attitudini e propensioni ….

 

 

Intuito o razionalità?

A che cosa serve essere intuitivi ? Sapere che piega prenderanno  le cose,un pochino prima, se poi ci si fa ingannare dalla ragione ? Dalla nostra razionalità.   Quella razionalità che ci fa dire testualmente “No, ma va beh , dai.. .. ma si ..  nn sarà proprio così….  ma di cosa ho paura.. in fondo.. che sarà mai….  riuscirò a gestire questo o quel fatto, persona o circostanza. ..  beh non sempre è  così..  se avete la fortuna di essere vagamente intuitivi scegliete sempre di seguire l’istinto per quanto assurdo vi possa sembrare.. mai vi tradirà il vostro intuito, ma e poi mai vi tradirà.. perché è quanto di primordiale è rimasto in noi .. è lo spirito di sopravvivenza che hanno utilizzato i nostri avi per sopravvivere nella giungla, è quel qualcosa che ci fa accorgere di essere osservati anche se nn guardiamo,  è quell’istinto che ci farebbe tornare a tentoni, senza luce al riparo e al sicuro…   sviluppare la razionalità è stato per l’uomo un danno nn indifferente .. perché x la ragione abbiamo sacrificato l’istinto, l’intuito che è più veritiero e corretto nel farti prendere le decisoni giuste..   e poi è rapido, immediato, ti arriva senza fatica , senza doverti arrovellare la testa spaccando il capello in quattro per sviscerare le questioni , che alla fine ti manda in tilt .. e nn si sa più cosa sia corretto, cosa no.  Se avvertite paura .. una sottile ma inequivocabile paura .. nell’incontrare qualcuno, senza che necessariamente questo qui sia Mr .Hyde , vuol dire che il soggetto in questione nn va bene x voi … ma proprio no.. lasciate subito andare .. se vi sentite a disagio in un luogo , vuol dire che quel posto non è da frequentare …. che li capiterà qualcosa che nn andrà  bene..   Quindi : paura e disagio  sono le due sensazioni da tenere presenti anche se vi sembrano “esagerazioni”, robe  fuori luogo, irrazionali e , pertanto, da nn seguire.. e qui che ci si sbaglia ….   seguitele… anche se nn capite da cosa scaturiscano questi sentimenti…  quante volte non ho dato retta e quante volte ho sbagliato..  si può dire sempre .. siate fermi in queste posizioni e tutto sarà in discesa..   ora tocca a me! ,  ora , devo imparare quanto ho scritto qui sopra.. la teoria la so.. ora vediamo di consolidare il tutto nella pratica …. ?