Punto della situazione….

Ciò che sono oggi , nell’aspetto fisico (molto peggiorato ) nel carattere , nel tratto psicologico (ancora in via di definizione ) nel modo di pormi , di capire le situazioni e gli stati d’animo di chi mi è accanto , nel mio modo di essere madre , moglie , figlia , insomma la persona che sono oggi (come x tutti) è il frutto del mio vissuto e , specialmente , nel mio caso , della mia esperienza degli ultimi tre anni che non sono stati per nulla facili e che, non posso dire ,ancora del tutto archiviati.  Eh si xche’, purtroppo, è vero , le esperienze negative , quelle che ti mettono alla prova e che ti segnano,  sono anche quelle che , chi nel bene chi nel male , possono modificare profondamente ..  si cambiano le priorità : quello che ti sembrava fondamentale , da seguire scrupolosamente diventa di importanza relativa , tutto riacquista un ridimensionamento .. certe “tragedie” non esistono più , perché capisci cosa è veramente una tragedia .. la stai vivendo.. e sai che c’è pure peggio…  e il percorso lungo , tortuoso , buio , di cui nn ne vedi la fine ne’ vedi  barlume di luce che possa darti minimo sollievo ,  ti fanno conoscere i tuoi limiti,  fanno conoscere te stessa profondamente , la tua reazione agli eventi  , la tua capacità di sopravvivere , di aggrapparti alla vita o meno.. è qui che capisci, veramente , se sei invidiosa o cattiva perché se , nonostante tutto quello che ti sta capitando,  riesci cmq a gioire per le vite delle tue amiche e di chi ti sta accanto,  significa che sei veramente fatta di una pasta buona (che poi non è un merito personale ,  ma ce l hai nel DNA,  come avere gli occhi azzurri o marroni ). .e questo ti consola anche se non avresti mai voluto saperlo , MAI , considerato il pesante  prezzo che stai pagando per  fare questo tour dentro te stesso.  Capisci anche se credi in qualcosa di oltre o no, capisci come ogni cosa sia un piccolo miracolo , come non valga la pena perdere tempo a fare certe cose o a frequentare certe persone , si diventa più selettivi .. Non per snobberia ma per sopravvivenza, perché non vuoi più sprecare energie per cose o persone che, non sono e non saranno mai ,nelle tue corde  .. quelli che non ti apprezzano , che non ti amano,  li vuoi allontanare , non hai più voglia di dover convincere e “conquistare ” nessuno .. chi ti conosce,  ti conosce , chi ti capisce , ti capisce … basta sforzarsi per piacere e risultare simpatica a tutti e a tutti i costi.
Quando potrò, definitivamente ,chiudere questa esperienza non dovrò pensare di essere stata brava e diventare presuntuosa dicendo “ce l ho fatta”, perché così non è.  Dovrò sempre ricordare e ringraziare chi in questo periodo mi è stato accanto e ha fatto si che io riuscissi a superare le tante , infinite difficoltà , paure , ribellioni che insorgono e che complicano ulteriormente la situazione, già di x sé, complessa. Devo ringraziare, prima di tutti e sopra a tutti,  mio marito che mi ha supportata e sopportata in tutto questo doloroso percorso , accompagnandomi sempre personalmente ad ogni appuntamento, lavorando sul suo portatile in ogni sala d’attesa ,   cercando di stemperare la mia rabbia subentrata prepotentemente,  rabbia verso il Cielo ma anche verso  me stessa xche’, nonostante le mille attenzioni prestate,  non sono riuscita a difendermi e a fare i passi corretti per uscirne prima possibile e, soprattutto,  indenne.  Rabbia perché ci si sente “colpiti” ingiustamente in tutte quelle che sono le tue certezze di persona e di donna , ingiustamente xche’ ti sembra quasi che ti sia arrivata una punizione divina,  ma non senti di essere così merda da meritarti tutto il pacchetto , e nn ce l hai con il tuo prossimo , x carita’, che non ne può niente, anche se magari , talvolta, hai ,un po’ di  scazzo verso questo prossimo che continua a parlarti come se niente fosse , perché, è  inutile, si vive in un’ altra dimensione ,  su di un piano diverso, quindi , cosa che facevo anch’ io e tuttora mi capita di fare , anche se cerco di correggermi subito, ti si viene a  lamentare per il 6 meno che ha preso il figlio anziché il 9 e mezzo o ti senti dire  “vedrai che andrà tutto bene” . quando , anche se detto con le migliori e buone intenzioni,  senti che è quell’ottimismo un po’ spiccio , di quelli che si ha quando i problemi non sono i tuoi , ne’ minimamente ti toccano.

Per questo motivo, io , ora , spesso,  taccio,  piuttosto che dare sommarie consolazioni che non sono in grado di giustificare e supportare con fatti concreti  perché nn ne ho le competenze e ne’ possiedo una sfera di cristallo. . .. tornando a chi devo ringraziare. . Quindi , mio marito ,senza il quale oggi io sarei sicuramente morta , e non sarei qui a scrivere le memorie,  mia sorella che mi ha dedicato un sacco di tempo e mi ha fatto ricordare quanto sia prezioso avere un fratello o una sorella , in piu’ come lei  , già di per sé  , di una bontà e di una pazienza infinita. La famiglia tutta , mio figlio, che ha rappresentato un riferimento anche ,se talvolta , non sembrava sufficiente neanche questo, le amiche che hanno saputo avere la pazienza di aspettare i miei tempi , xche’ mi ero chiusa e non chiamavo più nessuno , ma che ad un mio minimo cenno   , hanno saputo accogliermi con la dolcezza e la comprensione che fa essere grande un”amicizia; voglio esagerare , voglio anche ringraziare quelle che invece , hanno dimostrato ancora una volta che stronze sono, ma che , forse , è  stata la volta di troppo , e che  , pur augurando loro ogni bene,  non voglio più tra i coglioni , i preti che mi hanno ascoltata , visto piangere,  arrabbiata contro il loro Cielo e a cui chiedevo conto di quanto mi stava capitando..    voglio ringraziare , ancora, in ultimo, non x importanza , ma in ordine cronologico , una persona che ho definito, da una frase di una canzone di Baglioni, “un “gancio in mezzo al cielo” che ,se leggera’ questo menozzo , avrà la capacità di riconoscersi, definita così xche’ e’ arrivata in modo inaspettato , senza che io sapessi dove “appoggiasse”  , da dove venisse, a cui io ho avuto il coraggio di affidarmi , raccontando tutto , e questa persona   ha avuto la voglia , la disponibilità di ascoltarmi e di darmi consigli , alcuni dei quali , in verita”, avevo già sentito darmi in famiglia , ma sentendoli da chi era esterno e “nuovo’  , avendo anche delle  specifiche competenze ha fatto si , che fossero da me accettati e capiti e che mi hanno spronato a fare ulteriori passi in avanti per consentirmi di tornare ad una vita “normale “… i più di voi non capiranno da dove derivi tutta questa sofferenza , perché conoscono solo una parte di quello che ho vissuto .. ma non importa .. chi mi consce , sa che nn sono melodrammatica  di natura , e che, se scrivo cosi, un motivo c’è.   Perché scrivere tutte queste cose su un blog? Boh  Non lo so.. perché mi va ! può essere sufficiente?  Intanto , spero , che verrà a leggere solo  chi mi apprezza , chi tiene a me e ,semplicemente , vuole conoscermi meglio… Non è dato in pasto a FB dove divulghi ,con un click a tutti i tuoi amici, i tuoi stati d’animo in cui ,volenti o nolenti .ci batteranno  il naso.. qui devi volerci venire x scelta .. quindi per simpatia,  penso.

Ritengo , inoltre,  che possa essere utile come spunto di riflessione per tutti coloro che stanno conducendo una vita serena che possa far rendere conto loro della grande fortuna che hanno e che in tal modo possano apprezzarne appieno il valore  , accantonando da un lato tutti i falsi problemi che siamo soliti crearci in condizioni di benessere .. siamo , forse , un po’ masochisti?

Parole e pensieri.
W la vita , il sole, il vento , la pioggia ,

W l’Amicizia e l’Amore che consolano e salvano, sempre