Nella vita non bisogna mai farsi troppe domande perché potrebbero arrivarti tutte le risposte insieme e spiazzarti completamente essendo completamente diverse da quelle che erano le tue solide convinzioni… astratte..
Pensieri e Parole
Nella vita non bisogna mai farsi troppe domande perché potrebbero arrivarti tutte le risposte insieme e spiazzarti completamente essendo completamente diverse da quelle che erano le tue solide convinzioni… astratte..
Pensieri e Parole
Sto guardando Sky tg24 e hanno appena passato la notizia che al tipo che ha dato fuoco alla sua ex, incinta , sono stati dati 18 anni di reclusione e 325.000 , 00 euro da pagare di risarcimento … Non ho capito in che grado di giudizio.. cmq.. il giudice ha quantificato in pena di soli 18 anni, un gesto che ha rovinato per sempre , e quando dico per sempre , vuol dire a vita ,l’esistenza di una giovane donna che stava per diventare madre con tutte le difficoltà che, già solo questo, comporta… questo non è un tentato omicidio , questo è un omicidio in piena regola che andrebbe punito con una pena altrettanto pesante … uno così è recuperabile? Ben che vada è pazzo, altrimenti è di una crudeltà che non merita nulla, se non di marcire in galera … ma dimenticarselo proprio .. non che esca fra 10 anni , magari, laureato, che , per ingannare il tempo, si è pentito a ha deciso addirittura di studiare da quanto ha messo la testa a posto e , a nostre spese, peraltro, o ,con all’attivo, l’aver scritto un libro.. a spaccare pietre ….poi fanno le campagne x combattere la violenza sulle donne e contano quante donne ammazzano all’anno, tutti stupiti di questa tendenza in crescita .. che inizino a punire seriamente ..e , chissà, se potrà servire da deterrente … poi con 325.000, euro cosa avrebbero risarcito? Ha subito già 21 operazioni e chissà x quanto dovrà frequentare psicologi e compagnia cantante …. io sono schifata ! #giustiziainesistente
Un concerto è sempre un’emozione , una grande emozione … sei avvolto dal suono , ci sei in mezzo.. e sei trasportato…. il corpo inizia a muoversi , a tempo … nelle migliori delle ipotesi.. ? il concerto di Elisa mi ha fatto ballare e , quindi, il bilancio e ‘ assolutamente positivo….voce bellissima , suona un sacco di strumenti , balla , si muove bene sul palco , l’unica nota negativa , se si puo’ dire cosi , ,secondo me, sono state le luci.. che nn erano niente di che .. ho visto di molto meglio.. troppa luce .. momenti che si era illuminati a giorno.. e dire che avevano annunciato dei particolari effetti speciali.. io non li ho visti.. il pezzo che mi ha emozionata di più è “tu nell’universo ” di Mia Martini.. la canzone è stupenda e lei la canta in modo perfetto , con voce potente , pulita .. belle anche “gli ostacoli del cuore” scritta x lei da Ligabue , manca l’ingresso del Liga lasciato all’intervento del pubblico.. Non è proprio la stessa cosa .. piuttosto avrei messo un suo video.. .. “Luce” .”L’anima vola” anche se non mi ricorda un gran bel periodo .. preferisco, quindi , le canzoni italiane … come ha detto Vasco alla domanda come mai abbia cantato sempre solo in Italiano.. lui ha risposto : “perché canto come mangio ” ??? ecco.. ?
Tratto da “Il Cacciatore di Aquiloni” di Khaled Hosseini
Quest’estate ho letto “il cacciatore di Aquiloni” fuori tempo massimo .. sapevo che aveva avuto un grande successo , che a detta di tutti era molto bello.. ma non mi attirava .. quest’anno per il mio compleanno me lo sono regalato.. era giunto il momento che lo leggessi…. la prima parte del libro racconta gli anni dell’infanzia vissuta dal protagonista Amir, che è l’io narrante , a Kabul assieme ad un altro bambino suo coetaneo Hassan, figlio del servitore di casa e domestico pure lui ; ci sono descrizioni molto dettagliate dei sentimenti umani , ma precisi che riesci a capire a fondo; e’ come un quadro che guardi, senza fatica. È evidenziato il contrasto caratteriale e di indole dei due bambini ; nel protagonista e’ evidenziata l’invidia, la vigliaccheria , la capacità di raggirare e anche una sorta di indifferenza.. Non risulta x niente simpatico.. il secondo bambino il domestico e, allo stesso tempo compagno di giochi , Hassan, al contrario , e’ buono e “fedele” al suo amico fino a grandissimi sacrifici. .. Non voglio certamente raccontare la trama che, nel dettaglio, neanche ricordo .. volevo invece ricordare qui due passaggi che mi hanno molto colpita .. uno riguarda il concetto di peccato insegnato al protagonista dal padre Baba, che, per niente islamista in senso stretto , aveva maturato una sua religiosità e un suo modo di vedere le cose che spiega al figlio con le parole sopra riportate . Riflettendoci e, semplificando , e’ una verita’ , se ci si pensa .. il peccato , al quale tutti gli altri sono riconducibili , è proprio il furto.. si può rubare un oggetto ma anche la serenità , la felicità ; appropriarsi di ciò che non ti appartiene è molto grave , cosa che sicuramente si dovrà pagare ..e non credo con una semplice confessione e due Ave Maria .. Non appoggiamoci e non confidiamo troppo nella Misericordia che ora è sempre tanto tirata in ballo… che ne sappiamo ?, che ne sanno anche i preti? … un po’ di sano timore di Dio , penso, non guasterebbe e farebbe essere tutti migliori..
l’altra cosa che mi ha particolarmente colpita è il momento in cui ,durante il ritorno di Amir a Kabul , una volta divenuto uomo , desideroso di conoscere qualche dettaglio della madre , morta di parto , incontra un mendicante , al tempo dei fatti dottore che aveva conosciuto la madre durante la gravidanza e racconta ad Amir che gli aveva detto che si sentiva in un momento di cosi grande e particolare felicità e consapevolezza di felicità, che le faceva presagire che sarebbe successo qualcosa… in effetti quando si tocca il cielo con un dito si ha quasi paura di dover morire …..
” Disse : ” Ho molta paura ” racconto’ il mendicante, “perché? ” le chiesi, e lei mi rispose: ” Perché sono profondamente felice , dottor Rasul. Una felicita’ come la mia spaventa”. Gliene chiesi la ragione .”Si prova una felicità così grande solo quando la si sta per perdere ” E io le dissi: “Zitta . Basta con queste sciocchezze”.
Cliccate due volte e il video parte..?
Siamo Vivi a un passo da Noi!
“vivere più sani”, oggi, mi ha fatto riflettere su una questione che una volta nella vita , ma anche di più , ha riguardato , penso, tutti. Il cosidetto “maltrattamento sottile ” che appare li x li, innocente , senza conseguenze ma che, come una goccia che scava la roccia, allo stesso modo può , alla lunga, se non ce ne accorgiamo, creare problemi psicologici non indifferenti.. la prima cosa , quindi , è accorgersi che questo sta avvenendo , la seconda difendersi per non dover pagare poi conseguenze.. per cosa si intenda per maltrattamento sottile vi rimando al link dove è spiegato benissimo ..per chi sarà interessato..
vorrei , invece, soffermarmi su una questione menzionata nell’articolo.. l’autostima .. è una vita che sento parlare di autostima e che può essere bassa o alta . Bassa : quando un individuo si considera al di sotto delle reali potenzialità e capacità e non va bene , ovviamente ..ciò è dovuto a carattere, educazione , genitori che criticavano troppo o cmq non incoraggianti…. Alta : quando ci si stima bene, forse al di sopra di quanto non si sia in realtà e quando si è in questa situazione c’e un plauso perche’ e’ sinonimi di aver lavorato bene , che i genitori hanno saputo incoraggiare , dicendo sempre che la “qualsiasi ” cosa fatta era un’opera d’arte e che meglio di così non si poteva.. ma avete mai sentito parlare , invece, di giusta autostima , adeguata , corrispondente alla realtà? Io no. Non dovrebbe essere quello il nostro obiettivo ? Capire cosa valiamo ma anche conoscere i nostri limiti , magari per poterci anche lavorare e , come dicono i Negramaro in una canzone , superarli, o quantomeno provarci… perché se mi sveglio un giorno e mi credo Einstein , mi specchio e vedo Einstein.. esco , e parlo e mi atteggio da Einstein (a parte che doveva essere una persona umile, credo) , potrò convincere e sicuramente , è così, alcune persone influenzabili che mi vedranno come mi sento.. ovvero Einstein …. ma ricordiamoci che ci sara’ sempre qualcuno che non viene “incantato” da cotanta sicurezza e che ci vede solo come dei palloni gonfiati…. questo è il pericolo che si corre. .. ?. … e se ne vedono ?
Il link era “farlocco” non funzionava .. ho fatto copia incolla ..è stato bellissimo .. ho impiegato 8 ore.. ?
Articolo “vivere più sani”
Quando si parla di maltrattamento, si pensa subito alla violenza fisica o psicologica che un maltrattatore esercita sulla propria vittima. Tuttavia, esiste un altro tipo di maltrattamento “sottile” di cui a volte non si è molto coscienti e che a poco a poco finisce per distruggerci dentro.
Sono attacchi velati a cui normalmente non si reagisce perché l’aggressione non è così diretta o perché a volte può persino non essere volutamente fatta per ferire. Nonostante ciò, essendo costante, distrugge l’autostima e la sicurezza in se stessi. Attenzione, perché non stiamo parlando solo del maltrattamento sottile che i partner possono infliggere: a volte persino i familiari possono farlo.
Vi insegniamo a riconoscerlo e a difendervi.
Per comprendere il maltrattamento sottile, vi facciamo qualche esempio che riconoscerete facilmente. Pensate a una bambina a cui fin da piccola è stato fatto credere di essere maldestra. Ogni volta che le cadeva qualcosa dalle mani, i suoi genitori glielo facevano notare; quando rompeva un oggetto senza volerlo, lo giustificavano per via della sua “goffaggine innata”.
Man mano che cresceva, affibbiavano questa sua goffaggine agli esami che non superava, alla sua incapacità di avere amici. I suoi genitori le vogliono bene, non c’è dubbio, e non la maltrattano fisicamente, questo è chiaro, ma durante la sua vita le hanno fatto credere di essere una persona “inetta e impacciata”. Questo maltrattamento “sottile” ha fatto nascere in lei una grande insicurezza e una bassa autostima.
Facciamo un altro esempio. Pensate a un partner che spesso usa l’ironia nella propria quotidianità. Spesso fa commenti scherzosi per far ridere gli altri senza rendersi conto che feriscono l’altra persona. Non sembra mai prendere le cose sul serio e ironizza su qualsiasi cosa: su quello che fa, su come si veste, su come si esprime… Sono piccoli gesti che forse non fa con un cattivo proposito. Tuttavia, causano dolore e pertanto si tratta di un tipo di maltrattamento velato.
Dovete sapere che questo tipo di comportamento è molto frequente nella realtà attuale ed è molto difficile reagire quando ci si è di fronte. Sono piccoli dettagli che, se fatti con persistenza, finiscono per ferire fino al punto da lasciare del tutto indifesi. Imparate a riconoscerli.
.. io non ho mai comprato un disco o un cd loro.. tranne l’ultimo , però conscevo molte delle canzoni in scaletta .. naturalmente , Quelle che mi erano più note e che è stato molto bello sentire dal vivo sono “Acqua e Sapone ” “Sorprendimi” e tenuta ben quasi x ultima come una pietra preziosa. “Dimmi chi erano i Beatles”.. Apoteosi” Dal cd la mia preferita è “Ti sto ancora cercando” mi piace la musica , trovo molto originale il testo, si rivolge ad una donna amata ma che ancora non conosce e la prega di fargli sapere che lei esiste e dove e quando si incontreranno .. mai sentita una canzone d’amore per una sconosciuta .. la trovo geniale, di sentimento ..di ricerca della metà che completa … bella l’immagine quando dice ” perché da qualche parte ci sei , in un ufficio con lo sguardo spento , ad un altare con il vestito bianco , ad una festa con la noia dentro” metto link della canzone trovata su Internet xche’ merita.
, .. bella “Miss Nostalgia che dà il nome all’album , “Tutti contro Tutti” in collaborazione e partecipazione con Vasco, “Rimini” “Anna che non si volta” .. tutte praticamente..
Il tempo è un gran dottore ? Si certo può aiutare ma non sempre è così , bastasse solo questo x risolvere i brutti momenti sarebbe un gioco da ragazzi.. potresti appallottolarti in casa aspettando e facendo una sorta di countdown.. ma non sempre è sufficiente …. anzi talvolta peggiora, il suo passare incessante e vedersi sempre li’ in quel punto, immobile aggiunge ansia ad ansia … no o?