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1 dell’Anno

Per accompagnare un’amica di mio figlio in ambulanza x un incidente sugli sci (Niente di grave ma si é dovuti ricorrere al Pronto Soccorso) ho viaggiato su un ‘ambulanza guidata da uno che definire un personaggio è dire poco.  Con spiccato accento francese , il tipo mi dice che il padre ha origini di Terracina ma che lui è nato e vissuto in Belgio fino ad una decina di anni fa , che lassù  lavorava in banca e , che ora che  si è trasferito a Chatillon, in Val d’Aosta , ha un diverso lavoro che  nn ha ben definito, tra le altre occupazioni  , guida come volontario le ambulanze… poi mi dice che é molto contento perche’ quest’anno , finalmente, riuscira’ a realizzare un progetto che è tempo che ha in mente,  io , sorridente,  e x continuare la conversazione gli chiedo di che cosa si tratti.. anche x dargli la soddisfazione,  visto il suo entusiasmo nell’accennarmi  alla cosa.. risposta:  ” un cimitero x animali ” e aggiunge ” il business della morte non conosce crisi”..  no… cioè, mi si è spento il sorriso all’istante ed ho indossato il sorriso e le argomentazioni di circostanza… del tipo … ” beh visto che ormai gli animali sono considerati come facenti parte della famiglia, mi sembra una bellissima idea avere un posto dove poterli ricordare e continuare ad andare a trovare…   ”  cioè che cazzo gli dicevo ?? Di meglio non mi è venuto.. in parte sarà anche così ma tutto questo entusiasmo x questo progetto, in fondo, non mi apparteneva affatto … poi , dopo la parte di strada a curve,  percorsa  a superare anche laddove non si vedeva una mazza, tanto che gli ho anche  segnalato l’avvistamento   di un tettuccio di una macchina che stava salendo , nel caso nn lo avesse notato,  e dopo aver scampato un incidente vero e proprio  x aver superato alla pirata,  un tipo che con freccia stava x svoltare a sinistra … iniziamo il viaggio in autostrada.. ecco , li,  ho avuto veramente paura .. avrà fatto i 170,  più che meno.. e mentre si viaggiava  mi dice che la sera prima , verso le 23,  aveva sorpassato sempre facendo servizio con l’ambulanza , la scena di un incidente dove una giovanissima ragazza aveva perso la vita …anche qui non perde occasione x darmi  dettagli dicendo che  aveva visto un corpo coperto da un lenzuolo .e che poi , il giorno dopo,  aveva saputo trattarsi di una ragazza li in vacanza…. poi , passando di fronte a Chatillon, il sui paese , me lo indica, e poi mi indica anche un campo subito sotto sull’autostrada, dicendomi..” è tutto da disboscare … è li che farò il cimitero.. , li non da’ fastidio proprio a nessuno.., sarà un bellissimo parco ” .. e io zitta , annuisco con faccia di circostanza, di nuovo.  Usciti,  x fortuna,  indenni dell’autostrada, passa  sparato con il rosso, facendo la battuta se nn trovavo comodo passare con il rosso .. e che , purtroppo, ogni tanto, ora,  gli capita di nn fermarsi neanche quando è con il suo camioncino  ?.. .. arrivati al Pronto Soccorso ero grata di essere incolume …  al Pronto c’era una marea di gente , specie giovanissimi, tanti bambini , in attesa di essere visitati , tutti reduci da incidenti sugli sci, una bimba aveva anche il collare.. e le facce dei genitori erano di una fottuta preoccupazione … ovviamente… tutta ‘sta gente a passare mezzi rotti il primo dell’Anno..     ne varrà la pena ? Io penso di no . Per adesso mi sono vinta un mal di testa fotonico, una fame da lupo , e  l”idea che c ‘è un sacco di gente fuori di testa che gira come se niente fosse , e magari guida proprio l’ambulanza su cui pensi di essere in salvo e al sicuro …..????? Happy New Year!

Ps la ragazza non ha niente di rotto ..se la caverà bacon un po’ di riposo e due stampelle per un breve periodo..  direi “ottimo!”

Anno Nuovo : possibili scenari

Possibili scenari:

Un altro anno sta per concludersi , il 2017 , che solo a pronunciarlo metteva vagamente l’ansia, specie per i superstiziosi..  io nn lo sono ma , si sa com’è, anche a nn esserlo , metteva l’ansia lo stesso. ????? il 2017  è stato, per me , un anno con le sue difficoltà, anche se non insormontabili….  ho di nuovo dovuto ricorrere all’aiuto della mia comprensiva e benevola famiglia, che mi ha aiutata quando ero invalida per la rottura dei due malleoli,  frattura che mi ha fatto stare su di una gamba  x 50 giorni tondi, tondi .. vi assicuro che sono tanti … passati a saltellare , tra stampelle e sedia a rotelle x le uscite più difficili , tipo concerto di Giorgia del 28 marzo al RDS  Stadium ,  più tutto il periodo della fisioterapia che è stato veramente pesante , fisicamente, emotivamente ed economicamente ….  da giugno in poi,  sono tornata a posto, abbastanza  ..  l’estate è stata grandiosa con qualche momento di bassa.. ma capita.. Agosto l’ho trascorso quasi completamente con un’amica che per me è proprio come una sorella ed abbiamo trascorso una seconda “adolescenza” , in senso buono .. non che siamo regredite…. ma abbiamo avuto la possibilità, avendo ora i figli, entrambe,  grandi , di lasciare la truppa x qualche giornata intera, potendola cosi trascorrere al mare , aperitivo compreso ..  cioè uscire al mattino e rientrare per le 20 … figata supersonica …??? abbiamo passato delle serate simpatiche, a ridere come erano anni che nn si faceva … bello .. bello ..    è bello ridere, è bello avere amiche così, su cui si può contare e con le quali basta un fugace sguardo x capirsi senza dover dire mezza parola…

l ‘autunno super mite, a ottobre in mezze maniche a prendere i tiepidi raggi di sole vicino al mare ,  è stato contrassegnato anche dalla mia ripresa decisa e determinata a rimettermi in forma con fitness bella tosta .. (è la terza volta che mi devo rimettere in forma negli ultimi anni, è faticoso psicologicamente fare lo yoyo..  avevo raggiunto il.mio peso massimo )

Natale è andato alla grande , proprio bene , anche con autocontrollo sul cibo, grande forza di volontà ed ora in attesa per il veglione di domani sera .. dove si saluterà il 2017 e si darà il benvenuto al 2018 denso di aspettative come ogni anno nuovo che si rispetti.  Io qualche progetto ce l ho .. #poividico ..  intanto stamattina mi è piaciuto scoprire questa nuova canzone di Cesare Cremonini che spero di riuscire ad andare a vedere a San Siro il 20 giugno..  dice ” possibili scenari si contendono”…. sono proprio curiosa di vedere quali scenari si presenteranno in questa strana vita che talvolta ha riservato sorprese e non sempre piacevoli … ora penso si sia alla svolta , al cambiamento…  un cambiamento nato , prima esteriormente, perché si potesse consolidare e rendere inevitabile e certo quello interiore … noi , x natura, qualsiasi cosa accada abbiamo la tendenza a voler ritornare alla condizione di prima, di partenza…. ma , forse, quando capitano certi tsunami è x farti capire che devi fare una virata , attuare un cambiamento e se cerchi di tornare ugualmente al punto di partenza , la vita di da’ un altro scrollone, finché nn è  certa che tu l’abbia capito x bene .. la vita ha fatto così con me … scrollone, dopo scrollone … ora ho capito … ci vuole un cambiamento, un’innovazione , sono pronta a questo .. per forza.. la mia vita è segnata così e mi ha indicato la via … tranquilli , niente di stravolgente.. nn mi faccio suora di clausura ne ‘ andrò in giro x il mondo  a vagare senza meta …. ma qualche cosa bolle in pentola .. ?

 

 

https://youtu.be/SeX8pLrqBTg

 

Natale 2017 . Pensieri e Parole.

Di nuovo Natale, di nuovo le strade , i negozi e le case vestite a festa . Quest’anno , non so perché, ma nn sento tantissimo il clima natalizio.. nonostante abbia fatto tutto quello che va fatto,  uguale , uguale  agli anni passati, l’albero di Natale è presente ricco di palline tutte rigorosamente in vetro, il Presepe perfetto, una decorazione oro e rossa è nel vaso/portaombrelli subito li appena si entra in casa. Però dentro non sento le stesse emozioni , lo stesso entusiasmo del passato.. veramente sono già un po ‘ di anni che è così.. eppure nn è che nn sia allegra, sono anche di buon umore ma qualche meccanismo si è rotto .. almeno x adesso è cosi’….   niente di interessante, tanto per dire…  mi vengono in mente le persone che stanno combattendo contro qualcosa.. una malattia, o l’accettazione di  qualche cosa che è cambiato nella loro vita e che nn volevano avvenisse , mi vengono in mente cose di questo genere .. perché so che,  durante le feste , tutto ciò si acuisce  .. e’ così, è normale che  sia così…. tutti contenti perché si può staccare la spina da lavoro, dalla scuola, dalla routine..  ma c’è chi questa spina non può staccarla e il mio pensiero è a loro , e’ a me, anche se , ripeto, nn c è nulla che nn vada … sono contenta, invece, di avere l’occasione di sentire persone che abitualmente non sento più,  x giri  cambiati, abitudini modificate ma che, in queste ricorrenze , mi vengono in mente o io a loro..

ricordo ancora che magia , incredibile aveva il Natale da bambina ..  di una potenza infinita …  specie quando credevo ancora che a portare i regali fosse Gesù Bambino .. sono grata ai miei di avermelo fatto credere più a lungo possibile.. è stato davvero magico .. perché noi si vive anche , perché no?, di illusioni ..  che sanno di vero e ci fanno stare bene .. chi l ha detto che bisogna sempre essere immersi nella realtà nuda e cruda .. se l’illusione è più piacevole.. ben venga .. entro certi limiti , ovviamente… ma nn sono contraria .. talvolta l’illusione è quello che ci fa vivere, è quello che ci andare avanti …    Auguri a tutti coloro che hanno avuto voglia di leggere e che qui sono arrivati ..  sono certa che si tratti di persone che mi vogliono bene ….  e sicuramente la cosa sarà reciproca .. sicuro..  Buon Natale !

Corsi e ricorsi

La settimana scorsa ho fatto un incontro particolare, forse sincronistico …  chissà..

Ero in una profumeria del centro cercando di capire se le ciglia finte potevano fare per me .. e , mentre leggevo dietro la confezione le istruzioni e  cercavo di  immaginare , se durante la rimozione delle stesse , mi sarei strappata le mie, una donna , più o meno della mia età, mi guarda e mi dice che è certa di conoscermi , ed inizia , come si fa in questi casi, a rivolgermi una serie di domande per individuare e capire come e quando ci fossimo conosciute e/o frequentate da ragazze..  io ero certa di nn conoscerla affatto,  ma continuavo, anche un po’ controvoglia , a rispondere alla lunga serie di domande, avendo già tentato di dirle che x me nn era così .. ponendogliene anche a mia volta alcune più  per interrompere la sequela delle sue che per reale interesse.. nn mi era antipatica, anzi,  ma nn conoscendola , non avevo una gran voglia  di farle un Bignami della mia vita …

Ad un certo punto , come se fosse la cosa più naturale di questo mondo, mi confida che era da pochi anni rientrata a Genova in seguito a gravi problemi di salute , rientrata per poterli affrontare vicino alla sua famiglia.  Si  trattavano degli stessi problemi che ho avuto io; così mi è venuto abbastanza spontaneo , a mia volta, raccontarle la mia esperienza… lei nn aveva passato tutto il pezzo di certe cure veramente pesanti .. ma dimostrava di essere cmq provata dall’esperienza e si sentiva di essere uscita dalla situazione, cambiata .. x alcuni aspetti positivamente x certi altri di essere diventata sicuramente più egoista , più attenta a sentire e realizzare le proprie esigenze prima di tutto..  a questo punto le ho detto che molto probabilmente noi nn ci eravamo mai conosciute , probabilmente ci eravamo semplicemente “riconosciute”  per via della simile esperienza vissuta ..  poi mi  sono ricordata che la stessa identica frase mi era stata detta tempo fa,  da una mia coetanea in circostanze, simili , nn uguali.. quando io ero all’inizio del mio Calvario ..  questa persona mi aveva testualmente detto ” tra noi ci si riconosce ”   e quel” tra noi ” era ad intendere chi ha sofferto in modo particolare e profondo…   (Il suo era stato un problema grave di salute  ma differente dal mio).  Altra frase che ha detto la sconosciuta della profumeria ,e che io le ho quasi impedito di proferire avendo intuito quale fosse , è stata:  ” ora che è passato penso sia stato un bene che sia capitato ”   questa frase nn gliela ho fatta dire x intero xché mi sembra una vera e propria bestemmia che non si può neanche ascoltare.. neanche pensare… peraltro anche questa frase mi era già stata detta da un’altra donna , sempre mia coetanea, che aveva avuto lo stesso mio  iter..  e  già allora mi aveva fatto rabbrividire , e non poco,  …   questa ultima a cui mi riferisco, peraltro , credo che la malattia le abbia anche dato alla testa , essendo diventata una persona  (O forse lo era già  )  cinica, arrivista, con senso di onnipotenza , sprezzante e di quelle che godono del tipo “prima a me ma ora ci sei sotto te”  persone che personalmente mi fanno letteralmente schifo.

Tutto ciò x dire che  esperienze simili fanno sicuramente modificare , cambiare ..ma nn tutti si va nella stessa direzione.. c è chi diventa più grammo di prima, c è chi diventa più sensibile ed empatico … tutto dipende dal terreno di  partenza , ovviamente…  ma nn posso più sentire dire che chi ha sofferto nn farà mai del male al suo prossimo ,( come spesso si legge anche su fb, ) perché sa cosa significhi.. perché così nn è… sfatiamo pure che chi ha sofferto diventi migliore .. alcuni si ma altri peggiorano… eccome!!

“Io non abito al mare”

Voglio vedere se mi stai ascoltando.

Quante volte ci viene il dubbio di non essere ascoltate dalle persone a cui teniamo? La vita cosa è  in fondo se non relazione? Passiamo la maggior parte del tempo a volerci far conoscere, capire.. almeno io.. alcuni cercano di fare proprio il contrario.. forse non si piaceranno o avranno timore di diventare vulnerabili ed essere feriti… ma la vita è proprio questo . . Rischiare .. esporsi, riuscire ad entrare in intimità con l’altro.. sennò è un continuo e banale passatempo.. a cercare di ingannarsi o a buttarla a parlare del tempo .. la noia, mortale noia … Non sono interessata alle banalità, alle formalità.. no grazie .. Non ho tempo da perdere ..  se mi vuoi parlare .. ho bisogno di sostanza, verità … di tutto il resto ne faccio volentieri  a meno.  …   basta un saluto … e nn chiedermi neanche come sto se non ti interessa davvero!

L’ultima canzone della Michelin … moooolto carina…  “Io non abito al mare”

 

 

Un nuovo modo di vedere il mondo

Ho da poco iniziato a leggere un libro sulla sincronicita’..  la sincronicità è un fatto di cui io mi sono accorta “vivendo” o almeno mi sono capitate esperienze sincronistiche e poi , leggendo qua e la’, ho capito che potevo ricondurre queste esperienze alla sincronicità…    la sincronicità è una serie di avvenimenti che apparentemente sembrano essere coincidenze pazzesche che ci stupiscono e che ci rimangono impresse nella mente ,  mentre in realtà sono fatti acasuali che avvengono in contemporanea e che ci indicano qualche cosa di particolare… molti episodi sincronistici avvengono nella vita di una persona quando è in atto o devono avvenire dei significativi cambiamenti nella sua vita . Pare che ognuno sia destinato ad un tipo di storia, come se fosse già indicata , segnata , e i fatti sincronistici nn farebbero altro che indirizzarci verso quella che sarebbe la nostra strada , la nostra storia ma nn significa che questa storia sia migliore di quella che si sta vivendo o necessariamente che sia a lieto fine .. ma rimane pur sempre  la nostra storia, quella che è indicata x noi e solo x noi …  i fatti sincronistici  hanno poi la caratteristica di avere un forte significato simbolico per chi li sta vivendo … quindi quando capita qualcosa che ci fa rimanere a bocca aperta xché ci sembra una coincidenza pazzesca .. da film addirittura, molto probabulmente si e’ difronte ad un fatto sincronico..  affascinante .. no o? spaventa  forse anche un po’ .. ma io ci credo .. sempre di più.. e spiegherebbe tante sensazioni provate ..

Riuscire ad interpretare e a seguire queste indicazioni è di fondamentale importanza .. nn è una roba facile.. ma ci si può provare o stare almeno in ascolto… questo si …

Per chi volesse approfondire questo argomento semplicemente  xché curioso , il padre della sincronicità e’ Carl Gustav Jung

e il libro che sto leggendo si intitola  ” Nulla succede x caso .. le coincidenze che cambiano la nostra vita”  di Robert H.Hopcke.

 

Nulla capita x caso

Le cose sono molto più complesse di come appaiano …  quando succede qualcosa di particolare nella vita, qualcosa che potrebbe essere da monito o insegnamento , nn solo a te , ma anche a chi ti è vicino , come parenti ed amici , nn bisognerebbe mai evitare di trasmettere l ‘esperienza .. perche’ siamo qui anche per trasmettere le ns esperienze che possono essere d’aiuto o di riflessione e che potrebbero, quindi, migliorare la vita di chi ci sta accanto..  noi abbiamo necessità innanzitutto di relazione , di scambio, di riconoscimento da parte del ns prossimo,  nn è giusto vivere curando e guardando solo il proprio orticello.. tenendo ben nascosto quello che ci capita ..  ovvero si può fare, si può fare tutto .. ma è un gran peccato…  con l”articolo che segue nn c entra niente quanto fin qui scritto..   sono andata fuori tema .. ma sono partita scrivendo che le cose sono complesse.. lo credo.. fermamente.. bisogna saper leggere quello che ci capita xché probabilmente è  il ns inconscio che ce le fa capitare, giusto magari xché stiamo vivendo una vita nn nostra o cmq ci indica che é l ora di cambiare qualcosa, di non procedere x inerzia…  ma ci indica che è l’ora di riappriopriarci del nostro vero io e della nostra vera strada .. ovvero la nostra personale realizzazione e le ns naturali attitudini e propensioni ….

 

 

Intuito o razionalità?

A che cosa serve essere intuitivi ? Sapere che piega prenderanno  le cose,un pochino prima, se poi ci si fa ingannare dalla ragione ? Dalla nostra razionalità.   Quella razionalità che ci fa dire testualmente “No, ma va beh , dai.. .. ma si ..  nn sarà proprio così….  ma di cosa ho paura.. in fondo.. che sarà mai….  riuscirò a gestire questo o quel fatto, persona o circostanza. ..  beh non sempre è  così..  se avete la fortuna di essere vagamente intuitivi scegliete sempre di seguire l’istinto per quanto assurdo vi possa sembrare.. mai vi tradirà il vostro intuito, ma e poi mai vi tradirà.. perché è quanto di primordiale è rimasto in noi .. è lo spirito di sopravvivenza che hanno utilizzato i nostri avi per sopravvivere nella giungla, è quel qualcosa che ci fa accorgere di essere osservati anche se nn guardiamo,  è quell’istinto che ci farebbe tornare a tentoni, senza luce al riparo e al sicuro…   sviluppare la razionalità è stato per l’uomo un danno nn indifferente .. perché x la ragione abbiamo sacrificato l’istinto, l’intuito che è più veritiero e corretto nel farti prendere le decisoni giuste..   e poi è rapido, immediato, ti arriva senza fatica , senza doverti arrovellare la testa spaccando il capello in quattro per sviscerare le questioni , che alla fine ti manda in tilt .. e nn si sa più cosa sia corretto, cosa no.  Se avvertite paura .. una sottile ma inequivocabile paura .. nell’incontrare qualcuno, senza che necessariamente questo qui sia Mr .Hyde , vuol dire che il soggetto in questione nn va bene x voi … ma proprio no.. lasciate subito andare .. se vi sentite a disagio in un luogo , vuol dire che quel posto non è da frequentare …. che li capiterà qualcosa che nn andrà  bene..   Quindi : paura e disagio  sono le due sensazioni da tenere presenti anche se vi sembrano “esagerazioni”, robe  fuori luogo, irrazionali e , pertanto, da nn seguire.. e qui che ci si sbaglia ….   seguitele… anche se nn capite da cosa scaturiscano questi sentimenti…  quante volte non ho dato retta e quante volte ho sbagliato..  si può dire sempre .. siate fermi in queste posizioni e tutto sarà in discesa..   ora tocca a me! ,  ora , devo imparare quanto ho scritto qui sopra.. la teoria la so.. ora vediamo di consolidare il tutto nella pratica …. ?

 

Lasciar andare …

Quando desideriamo qualcosa , spesso, ci mettiamo in una condizione stressante di attesa , rinunciando a godere di ciò che in quel momento si possiede .  Ci sembra di non poter aspettare , si ha una tensione che annulla e oscura tutto il resto che di buono si ha .. e qualcosa di buono, da proteggere e da apprezzare, si ha sempre.  Ho imparato, tardi , ma ho imparato,  che “concentrarsi ” nell’attesa che capiti qualcosa , nn vedere l’ora di , desiderare ardentemente qualcosa, oltre ad allontanarci da ciò che attendiamo , ci fa stare male nel presente in cui siamo, che poi è l’unica cosa che conti veramente .. Lasciar che succeda , nn mettersi in conflitto con l’universo è, forse, la cosa più sensata che si possa fare ..  ciò che deve essere sarà  o meno a prescindere dalle nostre brame e dai nostri sforzi .. anzi talvolta , mettendosi , in questo stato di apprensione nn si fa che allontanare ciò che più si vuole.  Avere Fede è l’imperativo. Questa é l’unica cosa che ci mette nella condizione di pace e che ci può far vivere sempre con il sorriso.

Ogni giorno passato senza ridere e sorridere è un giorno sprecato.