13 Marzo 2018 : oggi , un anno fa, venivo operata alla caviglia per ridurre una frattura scomposta bimalleolare.. e stamani avevo il controllo, con rx e visita, x capire e valutare se avrei dovuto rimuovere placca e viti o meno.
Ho iniziato , quindi ,tra accettazione , pagamento ticket , coda x rx, coda x visita ortopedica eccetera, a girare per San Martino reparto specialità, in lungo e in largo, e nei miei giri e rigiri, incrociavo, tipo staffetta, un ragazzo con il braccio ingessato…. beccato , prima, nella sala in attesa di accettazione generale , poi, giù dall’accettazione x fare i raggi , in coda dopo di lui , gli dico “vedi ? sei arrivato prima tu qui ai raggi ed eri arrivato dopo di me, ma io mi sono persa, in realtà …ero finita in neurologia ” e sorridiamo , pensando ad una specie di gara a chi arriva prima o ad una specie di caccia al tesoro, vista la difficoltà nel capire il percorso da fare.x adempiere a tutto ciò che ci viene richiesto….. poi lo ribecco in coda x fare i rx (xche l’accettazione x fare i raggi è al piano meno 1 , la sala raggi , invece, è al piano 0)e qui , invece , io lo avevo preceduto di un soffio … a quel punto gli chiedo come si fosse fatto male e cosa si fosse rotto , classica domanda da reparto di ortopedia….. e mi risponde che sciando si era rotto lo scafoide … e io commento che, in fondo , e’ stato fortunato xché a sciare di solito sono gambe o legamenti a partire e che ,tutto sommato , lo scafoide , x quanto noioso , poi x di più della mano sinistra, può essere un accettabile compromesso….. poi mi dice che è di origine di Ischia e che era la prima volta che provava a sciare … poi ci salutiamo e lui entra a fare i raggi e nn lo incontro più.. .
Quindi , come faccio quasi sempre quando esco dai controlli all’ospedale, mi reco a Boccadasse… e ‘ il premio che mi do quando mi tocca il giro ospedale.. mi sono presa una bella spremuta di arance alla Strambata, mi sono fatta qualche selfie x immortalare una giornata, tutto sommato , buona , consierato che mi hanno detto che posso tenermi addosso tutte le ferraglie che mi hanno messo x rimettermi insieme le ossa, e che, quindi , non devono rioperarmi, e dopo , sono andata sedermi sul marciapiede che da’ sulla spiaggia, vicino , quasi sotto, ai tavolini del Dindi , un bar ristorante che ha diversi tavoli , li, che si affacciano sulla spiaggia… sto prendendo due pallidi raggi di sole quando sento arrivare gente e vedo una coppia di giovani, ragazzo e ragazza, che si siedono subito al tavolo piu vicino a me … li guardo e riconosco subito il ragazzo con cui mi ero inseguita nei meandri dell’ospedale… la ragazza si dirige all’interno del bar x ordinare o cmq x dire del loro arrivo e io , rivolgendomi, al ragazzo rimasto seduto al tavolo lo chiamo, dicendogli: “oh scafoide ” …questo si gira, mi vede, sorride , e, incredulo, mi dice : “mai più pensavo di poterti beccare anche qui ” e ride , e poi passa a raccontarmi l’epilogo della sua visita e io della mia …. coincidenza pazzesca!!!!
lui , una persona molto piacevole , di quella simpatia tutta campana, bella parlata , semplice , aperto , lei , tornata al tavolo , subito ha avuto il classico atteggiamento del tipo….” e chi cazzo è? ” genovese, più riservata più chiusa .. ma poi , dopo il disagio iniziale , si è subito tranquillizzata e distesa .. ( a 30 anni nn si può temere una di 47.. … assolutamente) …. va beh x farla breve , parlando , mi hanno poi detto che sono due psicologi, che si stanno specializzando e ,quindi , Si è discorso dei loro studi e del loro lavoro … per me questo è un classico caso di sincronicità… che cosa mi vuole suggerire?? Ci devo pensare … ma da qualche parte mi vuole indirizzare….. idee???